Sintesi
L’obiettivo principale del Comparto è di cogliere responsabilmente le opportunità d’investimento, investendo il patrimonio in un portafoglio diversificato di fondi che abbiano una componente di sostenibilità, per offrire agli investitori un rendimento costante e stabilità del valore nel rispetto del principio di diversificazione dei rischi d’investimento.
Promuove caratteristiche ambientali (E) e sociali (S), ma il suo obiettivo non è l’investimento sostenibile. Tuttavia, detiene una quota minima pari al 10% in investimenti sostenibili.
Per promuovere tali caratteristiche, il Comparto investirà almeno due terzi del patrimonio in fondi classificati come conformi agli articoli 8 e 9 del regolamento UE relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR). Monitora i fondi sottostanti per accertarsi che promuovano caratteristiche A/S, dispongano di indicatori di sostenibilità per misurare il conseguimento di tali caratteristiche e rispettino i propri principi in ambito A e S.
Il Comparto destina parte del patrimonio a investimenti sostenibili, i cui obiettivi possono includere
- obiettivi ambientali, come la mitigazione del cambiamento climatico attraverso l’efficienza delle risorse: ad esempio tramite investimenti in fondi con ricavi derivanti da prodotti o servizi che contribuiscano a ridurre il consumo di energia, materie prime e altre risorse
- obiettivi sociali, come il trattamento delle malattie principali: ad esempio tramite investimenti in fondi con ricavi derivanti da prodotti o servizi per il trattamento o la diagnosi delle principali malattie a livello mondiale.
Nell’ambito del processo di due diligence, il Gestore degli investimenti cerca di selezionare fondi che abbiano istituito un processo adeguato, per garantire che i loro investimenti sostenibili non arrechino danni significativi. Inoltre, il Gestore degli investimenti monitorerà che il Comparto nel complesso e i fondi sottostanti selezionati siano conformi al principio “non arrecare un danno significativo” dell’UE, applicabile agli investimenti sostenibili.
È parte integrante del processo di selezione di fondi che tengano conto di possibili effetti negativi sui fattori di sostenibilità nella selezione degli investimenti sostenibili. Inoltre, il Gestore degli investimenti monitorerà gli indicatori scelti dai fondi selezionati pertinenti.
È parte integrante del processo di selezione di fondi che includano uno screening basato sulle norme nel loro processo d’investimento. Inoltre, il Gestore degli investimenti monitorerà la politica di esclusione, anche basata sulle norme, scelta dai fondi selezionati pertinenti.
I fondi vengono selezionati attraverso un processo di revisione a più livelli, basato su criteri sia positivi che negativi (esclusione). La ricerca di sostenibilità si basa sull’analisi ESG proprietaria del Gestore degli investimenti, incentrata sulla conoscenza approfondita del livello di responsabilità dei fondi selezionati e dei loro gestori patrimoniali.
Almeno due terzi dell’esposizione del Comparto ai fondi sottostanti sarà costituita da fondi classificati come prodotti di cui agli articoli 8 e 9 ai sensi del Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR), inclusa una percentuale minima del 10% in investimenti sostenibili a livello ambientale e/o sociale.
I criteri vincolanti utilizzati per conseguire ciascuna
delle caratteristiche ambientali e/o sociali promosse dal Comparto sono integrati nei sistemi di controllo, al fine di assicurare le verifiche pre e post‑negoziazione. La compliance è costantemente monitorata dalla funzione Rischi.
Il Gestore degli investimenti utilizza dati provenienti da fonti diverse, incluse informazioni riferite direttamente da fornitori di fondi o raccolte tramite impegni indiretti o fornitori terzi di dati quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, MSCI ESG Research, Morningstar/Sustainalytics o Bloomberg Finance L.P..
A seconda della metrica utilizzata, alcuni dati possono essere stimati dai rispettivi fornitori. Sebbene il Gestore degli investimenti applichi un processo accurato per la selezione di fornitori terzi, i loro processi e la metodologia ESG proprietaria potrebbero essere imperfetti. Di conseguenza, esiste il rischio di valutazione errata di un emittente, con una conseguente individuazione inadeguata dei rischi ESG e possibili errori nella scelta di includerlo o escluderlo dal prodotto. Si prevede che questo avrà un impatto limitato sulle caratteristiche ambientali e/o sociali complessive promosse dal prodotto.
Il processo di due diligence degli investimenti garantisce che le decisioni di investimento siano in linea con gli obiettivi e la strategia d’investimento del Comparto. La valutazione dei rischi legati alla sostenibilità è integrata nel processo decisionale di investimento per garantire decisioni di investimento più informate e consapevolezza dell’esposizione al rischio. La due diligence di primo livello è condotta dal Gestore degli investimenti, mentre quella di secondo livello è svolta dalla funzione Rischi.
Poiché il Comparto è un fondo di fondi, il Gestore degli investimenti non si impegna direttamente con gli emittenti. Tuttavia, si impegna con fornitori di fondi quando ritiene che una partecipazione potrebbe essere in conflitto con la Politica d’investimento responsabile di UBP.
Inoltre, il Gestore degli investimenti monitora le attività di impegno dei fondi beneficiari degli investimenti.
Non è stato designato alcun indice di riferimento allo scopo di conseguire le caratteristiche ambientali o sociali promosse dal Comparto.
Per maggiori informazioni, si rimanda alle informative sulla Sostenibilità del fondo.